Archivi della categoria: Chiamadomenica

“Ora lui è consolato” – XXVI del tempo ordinario – anno C

L’indifferenza Fa specie l’indifferenza degli spensierati di Samaria rispetto alla “rovina di Giuseppe” (Am 6,6) e ancor più quella del ricco della parabola del Vangelo nei confronti del povero Lazzaro (Lc 16,20-21): com’è possibile che uno non s’accorga di chi soffre o non sia sensibile verso le necessità degli altri? Non è da meno, tuttavia, l’indifferenza del nostro tempo verso il popolo ucraino o i … Continua a leggere »

«Non potete servire Dio e la ricchezza» – XXV del tempo ordinario – anno C

Cielo e terra in dialogo Il salmo 112 offre la chiave di lettura di un Dio “che siede nell’alto e si china a guardare sui cieli e sulla terra”: Dio non vive una trascendenza che lo rende insensibile all’opera della sua creazione e all’uomo, non c’è distacco né disinteresse, piuttosto dimostra di prendersi cura del debole e di rialzare chi è caduto. Cielo e terra … Continua a leggere »

«Costui accoglie i peccatori e mangia con loro» – XXIV del tempo ordinario – anno C

La sorpresa dell’eccesso La sorpresa e lo stupore costituiscono due chiavi di lettura centrali dei testi biblici proposti nella liturgia di questa domenica. È motivo di sorpresa per Mosè stare alla presenza di Dio con una mentalità diversa dalla logica mondana: questa predilige forme di giustizialismo e di merito, mentre il Signore abbraccia lo stile dell’eccesso, che sconfigge il potere del male, del tradimento e … Continua a leggere »

“Chiunque di voi non rinuncia a tutti i suoi averi, non può essere mio discepolo” – XXIII del tempo ordinario – anno C

“Chiunque di voi non rinuncia a tutti i suoi averi, non può essere mio discepolo” XXIII del tempo ordinario – anno C Le letture di questa domenica ci accompagnano in un percorso vocazionale che, partendo dal necessario discernimento per comprendere ciò a cui Dio chiama ad essere nella vita, conduce fino al dono di sé, che è l’espressione più propria del sacerdozio ministeriale. Il presbitero, … Continua a leggere »

«Sono pochi quelli che si salvano?» – XXI domenica del tempo ordinario, anno C

«Sono pochi quelli che si salvano?» (Lc 13,23). La parola “salvezza” e tra le più utilizzate nel linguaggio della nostra fede ed è centrale nelle letture di questa domenica. Allo stesso tempo è tra quelle che più corrono il rischio di essere povere di significato. Salvi ma da chi o da che cosa? Per quanto ci siano reali situazioni di pericolo per cui preoccuparci, il … Continua a leggere »

“Per fede” – XIX domenica del tempo ordinario, anno C

“Per fede” (Eb 11,8). Camminare, muovere un passo dopo l’altro lungo una strada o un sentiero, è un’immagine che ben esprime il fluire della vita. Anche il Signore oggi, da esperto camminatore tra noi e con noi lungo la storia, ci consegna questa immagine, allargandone però il significato, spalancando orizzonti ben più ampi dei nostri. La nostra vita è un cammino da pellegrini e non … Continua a leggere »

«Signore, insegnaci a pregare» (Lc 11,1) – XVII domenica del tempo ordinario, anno C

«Signore, insegnaci a pregare» (Lc 11,1)  Nel mezzo di una calda estate, in un tempo in cui sentiamo l’esigenza di allentare gli impegni e le attività, ci viene consegnata dalla parola di Dio l’esperienza della preghiera. Questa proposta assume quasi i contorni del paradosso: la stanchezza, il desiderio di calma e pace, il bisogno di ricarica interiore non trovano risposta semplicemente nella inattività ma in … Continua a leggere »