“Felice chi ha le tue vie nel suo cuore”

Sabato 28 gennaio comincia nella Parrocchia dei Santi Angeli Custodi alla Guizza (via delle Scuole, 6, Padova) il secondo anno del corso base triennale per diventare accompagnatori vocazionali dei giovani e degli adulti. L’iniziativa è promossa dagli uffici diocesani per la pastorale delle vocazioni e della famiglia, l’istituto San Luca e il seminario.

La partecipazione è riservata a chi ha intrapreso questo cammino fin dal principio. Ci sono monache di clausura, presbiteri, consacrate laiche, suore, diaconi permanenti e laici, sposati e non. Una varietà di condizioni ed esperienze che permette di confrontarsi con diversi «stati di vita nel Signore».

Informazioni ulteriori

Il percorso prende avvio, dopo una prima edizione conclusasi con buoni risultati a giugno 2021, dall’interesse per il tema del discernimento vocazionale dei giovani e della fedeltà degli adulti alla vocazione compresa, accolta e vissuta nella Chiesa. La difficoltà da parte dei giovani di orientarsi nella scelta di vita, nonché la fatica da parte degli adulti di vivere in modo sano, creativo e obbediente la propria vocazione, chiede di porsi al loro fianco in modo solido e responsabile, anche in vista del discernimento incoraggiato dal capitolo VIII dell’esortazione apostolica di papa Francesco Amoris laetitia.

Obiettivo del “Corso base”, è quello di promuovere la crescita di persone che svolgano all’interno della comunità ecclesiale l’accompagnamento vocazionale, da intendersi come servizio di un credente adulto e maturo offerto al giovane nel tempo della ricerca vocazionale o all’adulto che ha già accolto la propria vocazione e desidera viverla in comunione con il Signore anche nel tempo della difficoltà: non ha a tema, perciò, la direzione spirituale in genere, ma un suo aspetto parziale, una sua particolare espressione. Se la direzione spirituale è una forma di aiuto, guida e consiglio per aiutare il credente a discernere la volontà di Dio nella propria vita e dare una direzione cristiana alla propria vita, l’accompagnamento vocazionale intende offrire uno specifico contributo per aiutarlo a scoprire e vivere la vocazione particolare di sposo, prete, religioso, consacrato o laico. Le due relazioni di aiuto spirituale hanno molti aspetti affini che vanno opportunamente conosciuti, approfonditi e integrati, ma anche alcune profonde distinzioni che vanno altrettanto chiarite al fine di offrire un autentico servizio alla persona.

Il percorso prevede una progressività di contenuti e temi:

  • nel primo anno il corso offre particolare attenzione all’accompagnamento del giovane a discernere la scelta di vita, competenze utili anche per quanti sono incaricati a svolgere il servizio di testimoni accanto ai giovani secondo le Linee di pastorale giovanile diocesane;
  • nel secondo all’accompagnamento del giovane-adulto nel vivere la scelta di vita intrapresa;
  • nel terzo all’accompagnamento dell’adulto ad affrontare il tempo della crisi nella fedeltà alla propria scelta di vita.

Caratteristica particolare del Corso è il riferimento esplicito alla Parola di Dio come elemento da considerare stabilmente durante ogni accompagnamento spirituale: essa viene valorizzata durante il percorso formativo offrendo delle modalità che potranno essere utilizzate anche durante gli accompagnamenti spirituali personali.