Un incontro con il Vescovo di Padova a cento giorni dall’esame di maturità all’insegna della condivisione di buone idee e buoni vissuti, nell’eleganza del vestire e nella bellezza del luogo, presso il Salone dei Vescovi alle ore 15.00 con accesso dal Museo in Piazza Duomo.
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L’anno dell’esame di maturità: forti emozioni, molte paure, il compito di dare una direzione alla propria vita, un voto finale che potrebbe condizionare il percorso, progetti in continua elaborazione, leggerezza per vincere la tensione, abbuffate di studio. Aggiungerei però anche, per alcuni, lo sconforto, la solitudine, lo sguardo verso un futuro nebuloso, il lavoro incerto, un mondo di adulti non così attraente, la pressione sociale di essere qualcuno a tutti i costi, la mancanza di ideali belli e appassionanti. Per questo la Pastorale dei Giovani e Vocazioni ha creato il Progetto “Dietro le Quinte”: un “brand” per dare visibilità e supporto a iniziative, percorsi e strumenti presenti in Diocesi specifici per l’anno della maturità.
Ecco l’incontro con il Vescovo Claudio 100 giorni prima dell’inizio della maturità! All’inizio di questo particolare conto alla rovescia si è creata l’abitudine di andare a scuola vestiti eleganti, quasi un appuntamento di gala ma fatto in classe. Un “rito” simpatico, un modo autoironico per vincere la paura dell’esame, per scherzare e fare fotografie-ricordo. Il Team ha pensato di organizzare l’11 marzo un appuntamento con il Vescovo Claudio in semplicità dedicato alla bellezza: l’arte con il Salone dei Vescovi, la ricerca di sé e di Dio con Giorgio, giovane sposo e papà, la fede condivisa con un dialogo libero e fraterno tra i giovani e il Vescovo.
Elia commenta: “È stato bello vedere come una persona [Giorgio] che non ci conosceva, sia andata alla ricerca di un suo ‘io’ passato – cosa che per molti può essere scomodo – soprattutto per testimoniarci che l’ ‘io’ che siamo oggi, per quanto strano ci possa essere, sarà comunque rilevante per l’ ‘io’ del domani”. Giulia condivide: “Personalmente, ho trovato l’esperienza molto ispirante. È stato un bel modo per stare bene per qualche ora e maturare con il dialogo, con una bellissima testimonianza e delle belle riflessioni. Ho molto apprezzato anche l’opportunità di essere riuscita a parlare di persona con il Vescovo. Poi, la cosa più importante! Trovo che sia stato un incontro molto utile per noi giovani per riflettere su cosa vogliamo veramente per il nostro futuro e sull’importanza di fare le giuste scelte per essere felici nella vita. Sono rimasta totalmente affascinata dall’arte del Salone dei Vescovi!”. Lorenzo dice: “Tutti hanno avuto modo di esprimersi con domande e riflessioni sulle testimonianze ascoltate e ciò ha fatto trascorrere velocemente quelle due orette. Una frase del Vescovo Claudio mi è rimasta impressa più di tutte: ‘Non ho mai dato troppa importanza al mio sacerdozio o al mio episcopato, ma di più al mio essere cristiano’. Raccontando poi la storia della sua vocazione, ha trasmesso in modo chiaro tutta la fede riposta in essa”. All’anno prossimo!
Silvia De Franceschi, Tommaso Giacomini, don Mattia Francescon
Team Dietro le Quinte
Articolo della
Rivista del Seminario
CorCordis 2024/2
