Dalla Difesa del Popolo del 16 luglio 2017
GRUPPO VOCAZIONALE Campo giovani a Sant’Agata Feltria dal 7 al 13 agosto
Guidati da Abramo e dalla sua chiamata
Sullo sfondo l’esempio di Abramo, il padre della fede che accetta la promessa di Dio per un “di più” di vita, lascia la terra di morte dove abitava e si mette in ricerca.
Dal 7 al 13 agosto, nel monastero delle Clarisse di Sant’Agata Feltria, provincia di Rimini, si terrà il campo vocazionale, esperienza che arriva alla conclusione del gruppo vocazionale diocesano ma che da sempre è aperta anche a tutti quei giovani, dai 19 ai 35 anni, che stanno esplorando la propria strada nel discernimento.
Al campo sarà presente l’equipe del gruppo vocazionale. Tra loro, anche don Silvano Trincanato, direttore dell’ufficio per la pastorale delle vocazioni e della comunità vocazionale di casa Sant’Andrea: «Il campo completa l’esperienza del gruppo nella tappa verso la fruttificazione. Proprio come faceva il card. Martini nel suo gruppo vocazionale a Milano, al termine del percorso sarà chiesto ai ragazzi di mettere per iscritto i frutti dell’itinerario vissuto sotto forma di scelte piccole e grandi per orientare il proprio percorso, rispondendo a quelle domande che avevano già messo per iscritto, con la lettera di motivazione, all’inizio dell’anno».
Le giornate del campo vocazionale sono all’insegna della preghiera comune, della celebrazione eucaristica e di ascolto della Parola.
Anno dopo anno si susseguono al campo le figure di Abramo e di san Pietro, perché ciascuno possa specchiare la propria chiamata nella loro. Quest’anno “tocca” ad Abramo: «Dio è intervenuto nella sua vita non per una scelta capricciosa, ma perché ha visto la sua situazione e ha voluto offrirgli la pienezza di vita. Dio chiede molto ad Abramo, ma in cambio mantiene la sua promessa».
La location del campo, che vedrà anche un giorno di “deserto” e una gita conviviale nella magnifica città di Urbino, è più che significativa.
«È un ambiente che conosciamo da tanti anni: con il monastero delle Clarisse di Sant’Agata Feltria si è creata una solida amicizia spirituale. Sono una comunità giovane, piena di vivacità e molto accogliente nei confronti dei giovani, dato che condivide volentieri momenti di preghiera e meditazione».
Il campo vocazionale è sì la conclusione di un cammino annuale, ma è un’esperienza aperta e inclusiva: «I giovani che vogliono vivere un’esperienza di ascolto e di accompagnamento personale possono iscriversi chiamando il 389-5362132. Anche qualche prete, educatore o familiare attento può farsi promotore dell’iniziativa: per qualcuno il campo rappresenta il coronamento di un percorso, mentre per altri può trasformarsi nell’inizio ». Il gruppo vocazionale riprenderà a casa Sant’Andrea, presso il seminario minore di Rubano, l’ultima domenica di novembre.
Andrea Canton