All’indomani del Sinodo dei vescovi su “I giovani, la fede e il discernimento vocazionale” e dell’Esortazione finale di papa Francesco, Christus vivit, il noto religioso canossiano – psicologo, docente, formatore ed esperto di dinamiche vocazionali – propone un approfondimento sul tema del discernimento vocazionale, grande esercizio a cui oggi è chiamata la Chiesa nel suo camminare coi giovani.
Il testo indaga sulla pedagogia di questo «normale» processo decisionale, e sulla formazione di quella sensibilità, nei suoi vari aspetti (nel giovane e nella guida), che dovrebbe portare al coraggio di scegliere in quanto credenti e alla pienezza della maturità credente.