“Gesù, intinto il boccone, lo prese e lo diede a Giuda” (Gv 13,26)
Visitando le famiglie mi sono ritrovata come da tradizione di fronte al piatto tipico etiopico dal quale si mangia tutti assieme con le mani e tradizione vorrebbe che l’ospite venisse imboccato. Da momenti come questi ho capito come la missione ci chiama a vivere anche nella condivisione di un semplice pasto, dove nel raccontarci ci nutriamo a vicenda con le nostre vite. In questo momento particolare, in cui ci viene chiesto di restare nelle nostre case, la mancanza di questi momenti diventa occasione per intensificare la preghiera per gli altri e la meditazione della Parola, per nutrire le relazioni della presenza del Signore facendola diventare quotidianità nelle nostre azioni.
Con questa intenzione ci prepariamo alla Pasqua, pronti ad uscire e annunciare la bellezza dell’incontro con Lui.
– Elisabetta, missionaria fidei donum