Ho sete. (Gv 19,28)
Il dolore atroce della Croce fa ardere di sete Gesù.
Il suo cuore, però, ha una sete più profonda. Nei malati, nei sofferenti, nelle persone sole, nei giovani incerti e in profonda ricerca di senso, egli chiede da bere attenzione, ascolto, cura, amore.