Il mese di settembre da tradizione è dedicato al seminario. Sulle pagine della Difesa inizia con una riflessione sulla pastorale vocazionale. Il responsabile, don Silvano Trincanato, concentra così l’attenzione sul tema del discernimento e sull’importanza delle comunità parrocchiali nell’accompagnamento dei giovani.
Il prossimo 24 settembre le parrocchie della diocesi di Padova celebreranno la giornata del seminario, occasione per accompagnare nella preghiera e per sostenere materialmente la comunità che forma i presbiteri di domani.
Nelle domeniche di settembre il nostro settimanale racconterà alcuni aspetti del seminario maggiore, del seminario minore e della comunità vocazionale di Casa Sant’Andrea.
Questo appuntamento invita a riflettere anche sul tema della pastorale vocazionale.
È una novità nella nostra diocesi la scelta di affidare a una medesima persona, don Silvano Trincanato (direttore di Casa Sant’Andrea), la pastorale delle vocazioni e quella della famiglia, seppure si sia costantemente avvertita la necessità della reciprocità tra di esse.
«Trovo degli elementi comuni nei miei diversi incarichi – sottolinea don Trincanato – che danno unità al mio servizio.
Ciò che caratterizza le diverse vocazioni, fra cui quella familiare, è la possibilità di realizzare la vita come un dono che viene da Dio e chiede di essere portato a compimento. Talvolta abbiamo la pretesa di decidere da soli della nostra vita e con scelte che non sempre sono sane e responsabili: la vita, però, è un dono messo nelle nostre mani dal Signore e da costruire assieme, un mistero in cui addentrarsi e che solo il Signore conosce fino in fondo».
A intrecciare ulteriormente queste diverse dimensioni e realtà pastorali, poi, vi è una particolare attività spirituale: il discernimento.
«In questi ultimi anni – continua don Trincanato – la chiesa sta riscoprendo, grazie anche a papa Francesco, questo strumento necessario per comprendere le grandi scelte di vita, ma anche per leggere il quotidiano alla luce della parola di Dio. È una parola chiave per una buona pastorale della famiglia, anche alla luce dei due recenti sinodi, ma anche della pastorale vocazionale e dell’intera pastorale giovanile, tanto che il prossimo sinodo per i giovani avrà proprio come titolo: “I giovani, la fede e il discernimento vocazionale”».