Archivi della categoria: Chiamadomenica

“Giorno e notte” (Lc 18,7). XXIX domenica del tempo ordinario, anno C

Qual è il nostro rapporto con la perseveranza e quali pensieri o emozioni fa nascere dentro di noi sentire pronunciare questa parola? Personalmente mi fa venire in mente alcune persone che vedo essere fedeli e costanti nel loro impegno, sposi che rinnovano la loro scelta anche dopo tanti anni di matrimonio, genitori che si prendono cura giorno dopo giorno dei figli nonostante le fatiche dell’educare, … Continua a leggere »

«Gesù, maestro, abbi pietà di me» – XXVIII domenica del Tempo ordinario, anno C

«Gesù, maestro, abbi pietà di me» (Lc 17,13) Ogni giorno incontriamo delle persone, persone note e altre meno note o sconosciute, così pure alla domenica, quando ci raduniamo insieme per l’Eucaristia. La loro presenza spesso per noi è così normale da sembrarci scontata e diventando scontata a volte succede che ci perdiamo il dono che quella persona può farci. Ogni persona, infatti, porta sempre con … Continua a leggere »

«Aumenta la nostra fede!» – XXVII domenica per del Tempo ordinario, anno C

«Aumenta la nostra fede!» (Lc 17,5). Può capitare di trovarsi dinanzi a situazioni che ci sembrano insuperabili, realtà che ci sembrano fuori dalla nostra portata: è ciò che mi raccontava in questi giorni un giovane che a fine ottobre sarà ordinato diacono e già fatica alla sera a prendere sonno! Si domanda se è all’altezza di tale compito, se riuscirà a viverlo sino in fondo. … Continua a leggere »

“Ti prego di mandare Lazzaro a casa di mio padre” – XXVI domenica del tempo ordinario, anno C

“Ti prego di mandare Lazzaro a casa di mio padre” Quando il ricco muore si dice che “alzò gli occhi e vide”. Finalmente dopo tutta la vita il ricco epulone riesce a far chiarezza, e il momento del trapasso diventa per lui occasione di discernimento. La nostra vita è qualcosa di piccolo in confronto all’eternità, ma il punto è che tutto quello che è stato … Continua a leggere »

Nessun servitore può servire due padroni – XXV domenica del tempo ordinario, Anno C

“Nessun servitore può servire due padroni” La parabola dell’amministratore scaltro ha sempre suscitato perplessità in ognuno di noi: com’è possibile che il Vangelo presenti un uomo “disonesto” quale modello da cui imparare? In realtà la parabola vuole attirare piuttosto l’attenzione sui mezzi a cui l’amministratore ricorre per farsi degli amici. Il vero centro della parabola è racchiuso nella constatazione che «i figli di questo mondo … Continua a leggere »

“Colui che non porta la propria croce non può essere mio discepolo” – XXIII domenica del tempo ordinario, anno C

“Colui che non porta la propria croce non può essere mio discepolo” Nessuno di noi, prima di iniziare ad essere discepolo di Gesù, si è messo a fare i conti. Almeno credo che sia così per la maggioranza di noi. Siamo nati e cresciuti in un contesto di cristianità piuttosto marcato: i nostri genitori (o i nostri nonni), fin da piccoli, ci hanno insegnato il … Continua a leggere »

“Non invitare i tuoi amici né i tuoi fratelli né i tuoi parenti né i ricchi vicini” – XXII domenica del Tempo ordinario, anno C

“Non invitare i tuoi amici né i tuoi fratelli né i tuoi parenti né i ricchi vicini” (Lc 14,12) Quando Gesù parla di “cedere il proprio posto” mi torna sempre in mente una storia che ho letto a 12 anni, in un campo vocazionale, da un libretto che mi consegnò un frate. Questa storia si ambienta nel campo di concentramento di Auschwitz durante la Seconda … Continua a leggere »

“Verranno da oriente e da occidente” – XXI domenica del tempo ordinario, anno C

“Verranno da oriente e da occidente” (Lc 13, 29). Capita, talvolta, di dire che la Chiesa oggi ha le maniche troppo larghe, che è troppo permissiva nei confronti dei fedeli… Secondo altri, invece, la Chiesa è troppo rigida, quasi retrograda. A parte il fatto che per accontentarci ci vorrebbe una Chiesa per ciascuno, affermazioni del genere non mi sembrano facciano centro su ciò che la … Continua a leggere »

“Sono venuto a gettare fuoco sulla terra” – XX domenica del Tempo ordinario, anno C

“Sono venuto a gettare fuoco sulla terra” (Lc 12,49). Non è mai stato semplice per nessuno prendere decisioni, tantomeno oggi. L’incertezza della nostra società ci coinvolge tutti e ci trascina nell’indecisione, nel tenere aperte diverse porte pensando così di potercela cavare meglio o nella rigidità della sosta per paura di sbagliare. Se nel mondo dell’impresa ci si affida ad esperti esterni per prendere delle decisioni, … Continua a leggere »