Archivi della categoria: Chiamadomenica

Che sarà mai questo bambino? – Solennità della Natività di San Giovanni Battista

“Che sarà mai questo bambino? (Lc 1,66)” Non sarebbe del tutto appropriato, ma oggi potremmo benissimo inserire tra i canti anche “Tanti auguri a te”. La festa di oggi è quasi una festa di compleanno: in tutta la Chiesa, infatti, si ricorda la nascita di Giovanni il Battista. Come per la nascita di ogni bambino, anche questa nascita è motivo di gioia: questo bambino fa … Continua a leggere »

“Un granello di senape quando viene seminato, cresce e diventa più grande di tutte le piante dell’orto” – XI domenica T.O. Anno B

“Un granello di senape quando viene seminato, cresce e diventa più grande di tutte le piante dell’orto” (Mc 4,32). Proprio l’altro giorno un adulto con cui stavo parlando a un certo punto mi ha chiesto: «Ma arriverà un giorno, padre, la giustizia? Le sembra giusto che vadano avanti sempre quelli più forti e che fanno il male?». Come dire: «Che valore hanno i piccoli gesti … Continua a leggere »

“Chi fa la volontà di Dio, costui per me è fratello, sorella e madre” – Decima domenica del Tempo ordinario – anno B

“Chi fa la volontà di Dio, costui per me è fratello, sorella e madre” (Mc 3,35). Prendere una decisione e scegliere non è certo una cosa semplice: ogni scelta chiede chiarezza interiore e motivazioni del cuore. Non è a caso, allora, se più volte in questi anni papa Francesco ci ha sollecitati, da buon gesuita, a imparare a discernere, ossia a valutare con attenzione e, … Continua a leggere »

Cristo è mediatore – Solennità del Corpo e Sangue del Signore – Anno B

“Cristo è mediatore di un’alleanza nuova” (Eb 9,15). La Solennità di domenica scorsa, la Santissima Trinità, ci ha dato di riscoprire che Dio è comunione di persone e che ci ha creati per partecipare alla vita di questa sua famiglia, per vivere anche noi in comunione, con lui e gli altri. Il desiderio di comunione, di unità, di famigliarità e amicizia, di alleanza, è come … Continua a leggere »

Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito santo – Solennità della Santissima Trinità, anno B

“Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito santo” (Mt 28,19). Nei giorni scorsi sono stato con un gruppo al Planetario di Padova e ho potuto osservare com’è il cielo in questo periodo e le stelle che potremmo vedere se non ci fosse l’inquinamento luminoso. Nel vedere un’infinità di stelle ho provato un grande stupore: mi sono sentito piccolo dentro all’universo, ma allo … Continua a leggere »

Lo Spirito di verità – Pentecoste Anno B

“Lo Spirito di verità, egli vi guiderà alla verità tutta intera” (Gv 16,13). Il nostro tempo è caratterizzato da un sacco di notizie, di informazioni, di aggiornamenti. Apri la Tv e in ogni canale c’è qualcuno che ti dà le notizie del momento. Apri internet e navighi in un oceano di informazioni. Prendi un quotidiano e volessi leggerlo tutto ti ci vorrebbe una settimana. Per … Continua a leggere »

Fu assunto in cielo e sedette alla destra di Dio – Solennità dell’Ascensione, Anno B

“Il Signore Gesù, dopo aver parlato con loro, fu assunto in cielo e sedette alla destra di Dio” (Mc 16,19. Oggi Cristo sale al cielo. È il mistero di un distacco, ma anche di fiducia data agli apostoli e a noi. Come negli apostoli, forse anche in noi nasce il timore, la paura, l’incertezza… il sentirci inadeguati di fronte al compito  di vivere “da soli” … Continua a leggere »

“Rimanete nel mio amore” – VI domenica di Pasqua, Anno B

“Rimanete nel mio amore” (Gv 15,9). Chi si ferma è perduto… dice un motto di uso comune. E riguarda la ricerca continua di migliorare, di fare di più e sempre meglio. Se dentro di noi non ci fosse questo desiderio umano di continui obiettivi da raggiungere non saremmo ciò che siamo e non avremmo il benessere che abbiamo. Allo stesso tempo questo motto mette bene … Continua a leggere »

Rimanete in me – V domenica di Pasqua, anno B

“Rimanete in me e io in voi” (Gv 15,4). Nelle parole pronunciate oggi da Gesù c’è un verbo particolarmente affascinante, ma che non sempre riusciamo a vivere: si tratta del verbo “rimanere”. Ci affascina poter vivere pienamente la vita, ma com’è difficile poi stare fermi sul proprio lavoro, affrontare la vita quotidiana, stare seduto a scuola o rimanere sui libri a studiare, stare fermi in … Continua a leggere »

Ascolteranno la mia voce – IV domenica di Pasqua – anno A

Ascolteranno la mia voce (Gv 10,16).
 Il nostro udito è straordinario: riesce a percepire suoni di tanti tipi, vicini e lontani, robusti o sottilissimi. Noi non riusciamo a coglierli tutti e, talvolta, capita che non siano soltanto le voci o i suoni più deboli a perdersi, ma anche quelli più robusti, ossia che ne facciamo una selezione, frutto dei nostri interessi o anche delle fatiche … Continua a leggere »