Scorgere la Luce all’orizzonte

Per i giovani maturandi

Il terzo livello della Pastorale delle Vocazioni a Padova è frutto di uno slancio di novità! Dopo i livelli “qualificare” – dare qualità vocazionale a ciò che già esiste in parrocchia (cf. CorCordis 1/2023, p. 17) – e “accompagnare” – stare vicino a chi dai 14 ai 17 anni è più sensibile dando possibilità di approfondire e appassionarsi (cf. CorCordis 2/2023, p. 18) – lo “scorgere” è il livello dedicato ad un anno speciale, fortemente caratterizzato e mai dimenticato: l’anno della maturità!

Il Vescovo Claudio e la Diocesi hanno a cuore questo tempo pieno di emozioni, domande, paure, progetti, sogni. È un anno in cui lo sguardo si apre al futuro. All’orizzonte ci sono scelte importanti e anche una Luce speciale da “scorgere”. Ecco il terzo livello: scorgere la Luce all’orizzonte; scorgere che nell’orizzonte delle scelte di un maturando possa esserci Gesù e la fede in Lui. Vogliamo dire ai maturandi che quello che stanno scegliendo per l’università o per il lavoro può essere illuminato dal Signore e, in quella scelta, si può scegliere Gesù stesso!

È un anno in cui si è in ricerca di motivazioni, grinta e compagnia. Perché non sensibilizzare parroci, animatori e operatori pastorali? Perché non raccontare quello che c’è “dietro le quinte” superiori? Con la Pastorale dei Giovani, perciò, si è creato il brand “Dietro le Quinte” con il quale raccogliere e raccontare attività e strumenti in Diocesi proposti a chi vive l’anno della maturità. Un titolo che rimanda anche al teatro: giovani che da dietro le quinte si stanno preparando a uscir fuori, sul palco della vita sociale, politica, accademica, ecclesiale. Stare con loro, dietro le quinte, pensiamo sia importante per preparare gli “attori” della vita della Chiesa di Padova, con un “copione” che ognuno di loro scriverà con originalità, con profondità e con il Signore Gesù!

Al progetto collaborano giovani educatori, preti, professori delle superiori e dell’università. L’équipe che anima è formata da me, animatore vocazionale diocesano, da Silvia De Franceschi, collaboratrice apostolica diocesana, e Tommaso Giacomini, educatore laureato in scienze sociali. Silvia dice: «Dal 2017 fino al 2022, assieme a don Alberto Sonda e ad altri collaboratori, ero membro dell’équipe per il gruppo di discernimento vocazionale per gli adolescenti, Gruppo Davide e Gruppo Sarai – oggi Percorsi Followers – Da quest’anno sono stata coinvolta per i 18enni. È un’età interessante! È un tempo molto bello di sperimentazione e di ricerca. Mi piacerebbe tanto che ciò che nascerà partisse da loro, da ciò che stanno vivendo come giovani e da ciò che desiderano. Cercherò perciò di mettermi in ascolto». Tommaso aggiunge: «Quello che mi ha più colpito fin da subito del percorso che stiamo costruendo è la cura che, come équipe e come Chiesa, stiamo mettendo in un momento della crescita così necessario e mutevole come quello dell’anno della quinta superiore. Quello che spero possa trasparire da questo progetto è l’idea della cura, dell’aver cura, l’I care di Barbiana. Nulla di melenso o sdolcinato: mi sta a cuore la tua crescita, la tua traiettoria di vita, la tua libertà e ciò che di più bello puoi essere!».

Siamo stati sorpresi dagli iscritti alla GMG: delle annate 2004 e 2005 sono venuti a Lisbona 343 giovani padovani! Giovani che stavano per iniziare o avevano appena terminato l’anno di maturità. Ci siamo detti: “Dobbiamo fare qualcosa! Dobbiamo trovare il modo di coinvolgerli!”.

La GMG è stata la provocazione per noi, ma anche il volano per loro! Abbiamo coinvolto i 2004 e 2005 in un sondaggio – hanno scelto loro l’espressione “dietro le quinte” – e attraverso Instagram, il “luogo” di incontro di tutto il gruppo nei giorni della GMG: fisicamente divisi in palestre e in attività diverse, pubblicavamo stories dedicate solo a loro “close friends”, e un carosello che riportava ogni sera le risonanze sulla giornata di cinque di loro componendo il “Diario Dietro le Quinte a Lisbona”. Potevamo così raccontare il loro vissuto anche se in mezzo a migliaia di giovani cattolici da tutto il mondo.

Per “Dietro le Quinte” sono state pensate alcune iniziative di gruppo: un’esperienza estiva iniziale nell’estate della quarta superiore, alcuni incontri presso il Centro Universitario, una fraternità in una casa in centro a Padova e una serata particolare a cento giorni dalla maturità. L’accompagnamento personale è un’attenzione costante. Tutto ciò con un obiettivo ben chiaro: scorgere la Luce all’orizzonte!

don Mattia Francescon
direttore di Casa Sant’Andrea e Animatore Vocazionale Diocesano

 

Articolo della
Rivista del Seminario
CorCordis 2023/3